Alla moda, taglienti e sempre attuali, gli stili del maschio metrosexual definiscono tutto ciò che è caldo nel mondo della moda maschile. Sebbene il termine sia stato inizialmente coniato all’inizio degli anni ’90, è stato solo nel 21° secolo che la metrosessualità è diventata uno stile di vita per molti uomini in tutto il mondo.
La nascita della metrosessualità
La parola è certamente abbastanza sparsa, sia sui media che per strada. Ma cosa fa esattamente significare? Può evocare alcune immagini, ma una definizione pratica non è da meno. Il termine è stato coniato per la prima volta nel 1994 dal giornalista Mark Simpson, che lo ha usato per descrivere l’uomo single con un debole per lo shopping e, in generale, la “bella vita”. Simpson ha fatto una correlazione tra il metrosexual degli anni ’80, che si trovava solo sulle pagine delle riviste di moda, al metrosexual degli anni ’90, che all’improvviso era altrettanto probabile che si trovasse a camminare per strada.
Non è stato fino al 2002, tuttavia, che la metrosexuality è stata riconosciuta come uno stile di vita quando Simpson ha scritto un articolo che presentava la star del calcio inglese David Beckham come un metrosexual degno di nota. Inutile dire che lo status mainstream del termine si è consolidato e non è passato molto tempo prima che le principali pubblicazioni dei media lo riprendessero. Improvvisamente, gli uomini metrosexual erano da tutte le parti.
Sulla quintessenza del metrosexual
È molto preoccupato per il suo guardaroba, i suoi capelli, la sua routine di cura della pelle e il suo regime di fitness. In breve, ha un lato un po’ più morbido, almeno in contrasto con la tradizionale immagine maschilista a cui aspirano molti uomini. Potrebbe essere un frequentatore abituale del salone, concedendosi di tutto, dai massaggi alla manicure senza pensarci due volte. Non è estraneo ai grandi stilisti, frequenta una sfilza di boutique e confessa un grande apprezzamento per migliorarsi in ogni modo possibile. Non sorprende che la quintessenza del metrosexual sia così alla moda!
Stili popolari del maschio metrosessuale
Il tipico metrosexual può diventare poetico su tutti, da Giorgio Armani a Louis Vuitton. La sua affinità per tutto ciò che è favoloso e alla moda si presta bene a un guardaroba pieno zeppo di griffe. Non importa chi li disegna, tuttavia, ci sono alcuni stili di base del maschio metrosexual che appartengono a ogni armadio. Tra questi ci sono questi oggetti classici:
- Maglioni: Non indossa un gilet di maglia audace, ma è un grande fan dei maglioni a girocollo realizzati con Pullover Cable Knit Sweater|cable knit]]. Anche i dolcevita sono popolari.
- Magliette: Non esagerare; non c’è spazio nell’armadio del metrosexual per una collezione di top che rendono omaggio alla tua trappola per turisti o squadra sportiva preferita. Il metrosexual aderisce alla teoria secondo cui semplice è meglio, e in questo caso le magliette bianche e nere sono la soluzione migliore.
- Camicie abbottonate: La maggior parte dei maschi possiede diverse camicie abbottonate, ma il metrosexual nota un grande apprezzamento per il taglio e la vestibilità della camicia. Dovrebbe sfiorare il corpo ed essere indossato in tinta unita. Almeno una maglia bianca è favorita.
- Abiti: Un abito elegante è una trovata impeccabile nell’armadio di ogni uomo. Selezionane uno che sia tagliato per lusingare, preferibilmente in una tonalità scura come il nero o il carbone.
- Jeans: I jeans di solito sono un gioco da ragazzi. Scegline almeno due paia in due tagli e lavaggi diversi, preferibilmente qualcosa di appropriato per rilassarti e un altro per uscire. In questo modo, si mescoleranno e si abbineranno bene anche con qualsiasi cosa, dai maglioni ai blazer.
- Cappotto corto: Niente trench qui, gente. Il cappotto del metrosexual è corto, aderente e realizzato in pelle scamosciata o pelle.
- Pantaloni: Oltre ai jeans e ai pantaloni da completo, i pantaloni da abito di base sono una necessità. Saranno sufficienti due paia in tonalità scure e neutre; le loro gambe dovrebbero essere tagliate dritte e non avere assolutamente pieghe.
- Accessori: Il metrosexual medio probabilmente vanta già una vasta collezione di accessori alla moda, ma articoli come occhiali da sole, portafogli, orologi e persino fazzoletti possono essere aggiunte notevolmente delicate a un guardaroba già attento alla moda.
Cose da fare e da non fare
Come per quasi tutto ciò che riguarda la moda, ci sono molte cose da fare e da non fare nel mondo della metrosexuality.
- Fare abbracciare tonalità solide e scure.
- Non prendi l’abitudine di indossare motivi luminosi o qualsiasi cosa eccessivamente abbellita.
- Fare appendi i tuoi vestiti invece di piegarli; eviterai le rughe.
- Non indossare abiti inadatti. Non c’è niente di più poco lusinghiero di un troppo stretto nulla.
- Fare ottenere alterazioni se il tuo abbigliamento lo richiede. Alla lunga vale la spesa.
- Non non corrispondono al tuo insieme. Prova a mettere insieme tutto abbinando le scarpe alla cintura.